sabato 31 maggio 2014

TORTA CON APINE PER IL COMPLEANNO DI ANGELA


Questa torta mi è stata chiesta per festeggiare i 2 anni di Angela, la bimba di un'amica. All'interno ha un pan di spagna classico (ricetta QUI) farcito con crema Chantilly (ricetta QUI), per la bagna semplice acqua e zucchero e un pò di succo d'arancia. Il dolce è stato poi ricoperto con un sottile strato di panna e rivestito con pasta di zucchero lilla (nella foto sembra blu...).
Visto che mi era stato riferito che alla bimba piacciono le apine ne ho improvvisate 3 di piccoline a sorvegliare il dolce...  La torta è stata preparata per un mercoledì sera per cui ho avuto modo di sperimentare la lavorazione a step visto che durante il giorno lavoro... La sera prima ho preparato il pan di spagna, il mattino la crema tenuta in frigo, in pausa pranzo ho farcito la torta e dopo lavoro prima della consegna l'ho decorata... Un bell'impegno ma vuoi mettere la soddisfazione?

TORTA ROMANTICA PER IL COMPLEANNO DI ALICE

Per il compleanno della mia carissima amica Alice quest'anno ho preparato il mio ormai super collaudato pan di spagna al cioccolato farcito con crema allo yogurt (ricetta QUI) decorato però con panna. Per rendere la decorazione degna dell'evento ho fatto tante piccole rose di panna e ho poi spolverizzato il tutto con dello zucchero a velo rosa, colore preferito della festeggiata! Il risultato è venuto d'effetto e la torta è stata senza dubbio molto gradita!
Grazie ad Alice per la bella giornata e l'ottimo cibo che ha preparato, una festa decisamente ben riuscita!!!

giovedì 29 maggio 2014

BRESCIANA AL CIOCCOLATO PER LA COMUNIONE DI NICOLO'

Maggio è stato un mese piuttosto impegnativo in quanto a dolci, ho parecchi post ancora da pubblicare... un pò alla volta mi metterò in pari. Questa torta mi ha dato molta soddisfazione, la ricetta della mia bresciana farcita però con crema pasticcera al cioccolato anzichè crema Chantilly come richiesto dal festeggiato! Ricoperta di panna e decorate con i simboli della Comunione in pasta di zucchero. Una torta semplice ma girovagando un pò su internet ho visto delle torte per Comunione molto belle ma troppo "cariche" di decorazioni, io sono più per la semplicità... La foto della fetta è arrivata in extremis... pare che quella che vedete sia l'ultima che era rimasta...

La ricetta per la pasta bresciana è QUI (dosi triplicate).


Per la crema pasticcera al cioccolato

- 8 tuorli
- 8 cucchiai di farina
- 10 cucchiai di zucchero
- 800ml di latte
- una stecca di vaniglia
- 200gr di cioccolato fondente

Far sobbollire il latte con una stecca di vaniglia (o una bustina di vanillina).
Tritare il cioccolato fondente.
In una terrina montare i tuorli con lo zucchero.
Incorporare alle uova la farina setacciata e il cioccolato tritato.
Versare il latte a filo nel composto con le uova e mescolare il tutto.
Trasferire il composto in un pentolino e cuocere la crema mescolando di continuo per non creare grumi.
Lasciare sobbollire finché la crema non si addensa.
Spegnere il fuoco e far raffreddare.

giovedì 22 maggio 2014

PESCE SPADA CON POMODORINI PACHINO, CAPPERI E OLIVE

Delizioso modo per gustare dei tranci di pesce spada. Il condimento si può cuocere ma anche no e in vista dell'estate può essere una buona idea lasciarlo a crudo.Ingredienti per due persone.

INGREDIENTI:

- due tranci di pesce spada
- uno spicchio di aglio
- 100gr di pomodori pachino
- un cucchiaio di capperi
- 50gr di olive nere
- un ciuffo di prezzemolo
- un cucchiaio di origano
- olio
- sale
- peperoncino

Sciacquare e tagliare i pomodorini e tritare il prezzemolo mescolandolo con l’origano.
Scaldare in una padella due cucchiai di olio e far imbiondire l'aglio, toglierlo quando inizia a scurire.
Cuocere nell'olio caldo i pomodorini, i capperi, le olive, il prezzemolo, l'origano e il peperoncino.
Disporre in una larga padella, dove avrete già messo tre cucchiai di olio, i tranci di pesce spada.
Lasciare cuocere il pesce per cinque minuti a fuoco medio da una sola parte, girarli e continuare la cottura per altri cinque minuti.
Aggiungere al pesce il condimento, cuocere qualche altro minuto.
A fine cottura aggiustare di sale.

domenica 11 maggio 2014

PIZZA CON IMPASTO DI GABRIELE BONCI

Da un pò di tempo ormai mi sono convertita alla pista con l'impasto Bonci solo che anche se la faccio spesso, chissà perchè, non l'ho mai pubblicata... Eccola qui! Per chi non la conosce, è semplicissima da fare, si usa metà lievito rispetto agli impasti tradizionali ma richiede 24 ore di lievitazione. 24 ore che saranno comunque ripagate dalla bontà del risultato!!! Vi lascio la ricotta del solo impasto perchè poi la farcitura la lascio alla vostra fantasia. Mi spiace non avere foto dell'interno per mostrarvi quanto viene alta e soffice questa pizza! Se la fate per due persone le dosi vanno dimezzata altrimenti fate pure dose complete... è buona anche il giorno dopo!!!!

INGREDIENTI:

- 1kg di farina (io faccio 500gr 00 e 500gr Manitoba)
- una bustina di lievito di birra liofilizzato (Mastrofornaio)
- 20gr di sale fino
- un cucchiaio colmo di olio extravergine di oliva
- 800ml di acqua

Miscelare la farina con i granuli di lievito in una ciotola.
Incorporare l'acqua (temperatura ambiente), l'olio, il sale, amalgamare il tutto velocemente con un cucchiaio di legno senza lavorare l'impasto e farlo riposare 10'.
Lavorare il compost infarinandovi le mani e facendo almeno tre pieghe sull'impasto.
L'impasto sarà molto morbido, tranquilly, è corretto così.
Mettere in una ciotola infarinata l'impasto e farlo riposare in frigorifero (nella parte dove si tengono le verdure) coperto con della pellicola per circa 12 ore.
Una volta tolto l'impasto dal frigo farlo lievitare  atemperatura ambiente per alter 12 ore.
Stendere l'impasto direttamente in un foglio di carta forno con le mani, non usare il mattarello, non serve!
Farcire la pizza a piacere e infornare nel forno già caldo a 250° (o massima potenza), per circa 20-25' (dipenderà anche dal tipo di copertura), disponendo una teglia per volta nel forno, prima nella parte più bassa, spostandola poi, a metà cottura nella parte più alta.

BIGLIETTI PER LA PRIMA COMUNIONE

Per la prime Comunione di due gemelli (un maschietto e una femminuccia) mi sono stati commissionati dei biglietti dove inserire la foto dei bambini e una dedica per i partecipanti. Mi sono ispirata alla rivista di Impronte d'Autore e ho creato questi utilizzando la Big Shot e il timbro di Impronte d'Autore. Ho scelto il beige e il verde acqua perchè li trovo due colori adatti sia a un maschietto che ad una femminuccia.



La dedica sarà scritta nella parte apribile sotto il timbro.


La foto invece verrà messa nella parte interna del biglietto.


E infine dietro il piccolo timbro del "fatto a mano", con amore.. come tutte le cose fatte a mano....

OSSOBUCHI DI VITELLO AL POMODORO

Come si può vedere dal numero di ricette su questo blog non è che i secondi siano al top delle mie preferenze, ogni tanto però mi concedo qualcosa di diverso da una bistecca o dal pesce al forno... Spulciando su internet ho visto che di modi per cucinare gli ossobuchi ce ne sono parecchi, io ho preferito una ricotta semplice in padella. La cottura è piuttosto lunga ma l'impegno per farli è davvero minimo... Dosi per 2 persone.

INGREDIENTI:

- 2 ossibuchi di vitello
- una scatola di pomodori ciliegino o pelati
- olio extravergine di oliva
- un bicchiere di vino bianco secco
- una cipolla
- due cucchiai di farina
- prezzemolo tritato
- sale
- 2 patate

Infarinare gli ossibuchi.
Sbucciare e tagliare la cipolla a fettine sottili.
Scaldare l'olio in una casseruola, aggiungere la cipolla a fettine e lasciare insaporire.
Quindi sistemare gli ossibuchi nella pentola.
Farli rosolare leggermente da entrambi i lati.
Unire il vino e farlo sfumare girando gli ossibuchi anche dall'altro lato.
A questo punto aggiungere la polpa di pomodoro, il sale, il prezzemolo tritato e le patate sbucciate e tagliate a dadini.
Infine versare dell'acqua fredda fino a coprire la carne.
Mescolare e coprire la pentola.
Abbassare la fiamma e lasciare cuocere per un paio d'ore.
Durante la cottura girare gli ossibuchi un paio di volte e controllare che non si asciughino, se succede aggiungere acqua.