domenica 15 febbraio 2015

RAVIOLI IN PASTA DI PATATE ALLO SPECK E GORGONZOLA

Non ci si pensa mai ad usare l'impasto degli gnocchi per fare dei ravioli, grande errore perchè sono squisiti!!! Per questi ho fatto un ripieno di gorgonzola e speck, come dire, sono andata sul sicuro...La parte più lunga è far lessare le patate! Io ho fatto, con le dosi che vi lascio, 18 ravioli che ho cotto subito e una sessantina di gnocchi che ho congelato.

INGREDIENTI:

- 1,2kg di patate (meglio se adatte agli gnocchi)
- 200gr circa di farina
- 100gr di noci sgusciate
- un uovo
- 150gr di speck a dadini o in una sola fetta
- 200gr di gorgonzola
- burro
- salvia
- sale
- pepe
- parmigiano reggiano
- olio extravergine di oliva

Lessare le patate con la buccia, normalmente servono 20-25 minuti, provare infilando uno stuzzicadenti e appena sono pronte levarle.
Schiacciare le patate con lo schiacciapatate e lasciarle raffreddare fino a quando non saranno abbastanza tiepide da poterle lavorare a mano.
Nel frattempo eliminare gran parte del grasso dalla fetta di speck, tagliarla a dadini piccolissimi e metteterli in un tegame con un filo d’olio, spolverare bene di pepe e fare rosolare per 5 minuti.
Quando le patate saranno raffreddate metterle su una spianatoia, aggiungere 200gr di farina, un pizzico di sale e disporre a fontana.
Aggiungere quindi in cima l'uovo e iniziare a impastare.
Se l’impasto è troppo appiccicoso aggiungere poco alla volta altra farina. In linea di massima non dovreste andare oltre i 300gr.
Formare una palla, infarinarla e lasciarla riposare 10 minuti.
Nel frattempo tritare bene le noci utilizzando un frullatore e metterle da parte.
Infarinare bene il piano di lavoro e il mattarello.
Prendere un pezzo di impasto della grandezza più o meno di una mela, formare una palla e infarinarla da entrambi i lati.
Iniziare a tirare la pasta con il mattarello con molta delicatezza, continuando a infarinare, lasciare la pasta con uno spessore di 2-3mm.
Una volta che l’impasto è steso ritagliare dei cerchi (io ho usato una tazza) e distribuire su metà di ogni cerchio il ripieno a mucchietti (un pezzettino di zola e 4 o 5 cubetti di speck).
Aiutandosi con un pennello da cucina inumidire leggermente le linee in corrispondenza dei tagli che farete per ottenere i ravioli.
Con molta delicatezza sollevare l’altra metà dell’impasto e coprire quella su cui avete distribuito il ripieno.
Sempre con delicatezza fare pressione con le dita intorno ai mucchietti di ripieno per far fuoriuscire l’aria e per fare in modo che l’impasto si chiuda in corrispondenza delle linee di taglio che avete inumidito.
Mettere sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata e portare a bollore.
Nel frattempo in un tegame basso e largo fare sciogliere 2 o 3 noci di burro, aggiungere la salvia e un paio di cucchiaini da caffè rasi di noci tritate e fare rosolare a fuoco basso per qualche minuto.
Quando l’acqua bolle tuffare i ravioli facendo anche un paio di giri se sono troppi.
La tecnica di cottura è la stessa degli gnocchi.
Con una schiumarola raccoglierli mano a mano che vengono a galla e trasferirli nel tegame del burro, unire un cucchiaio di parmigiano reggiano e dello speck se è avanzato e fare saltare a fiamma vivace per un paio di minuti finché il condimento non sarà ben amalgamato.
Per ogni piatto servire 5 o 6 revioli.
Spolverare di parmigiano e servirli ben caldi.

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